Il motivo principale per cui ognuno di noi, anche armato di grande coraggio e infallibile determinazione, tende a procrastinare è l'ossessione di essere pronto al 100% quando si tratta di iniziare in azione. Una volta che un progetto è più o meno in forma, tutti cerchiamo di migliorarlo, lo perfezioniamo un po' di più ogni giorno, troviamo nuove applicazioni da aggiungere ad esso e, ovviamente, ne rimandiamo sempre il lancio a domani, l'azione che trasformerà questo bellissimo progetto in una nuova azienda. I cimiteri di idee perdute sono pieni di progetti nati morti quasi perfetti.

Dan Sullivan, uno dei più famosi esperti americani di imprenditorialità, consiglia di seguire una strategia per evitare questa procrastinazione così costosa, schierandosi sistematicamente dalla parte dell'azione.

4 punti illustrano la sua convinzione:

1. Non appena la tua idea ha preso forma, anche brevemente, forma un team leggero ed entusiasta per realizzarla. Scegli rapidamente alcune persone la cui specialità secondo te può contribuire alla sua costruzione e animarle quotidianamente.
2. Imposta una data di lancio e rendila pubblica. Qualunque cosa accada, il tuo progetto deve trasformarsi in azione in questa data. Fai pressione su te stesso per rispettare la scadenza.
3. Prendi l'approccio dell'80%. Questi sono i più importanti perché racchiudono il cuore del tuo progetto. Una volta avviato, il prossimo 20% arriverà da solo. E inoltre, a contatto con il mercato, questo 20% potrebbe non essere quello che inizialmente immaginavi. I clienti, accogliendo la tua novità, potrebbero mostrare altre richieste che non avevi previsto.
4. Non esitate, per continuare a occuparvi personalmente dell'80% che costituisce il cuore della vostra azienda, delegare il 20% della messa a punto, e così via, man mano che si evolve. La tua idea crescerà ancora più velocemente e mobiliterà i tuoi dipendenti sul complemento mentre rimarrai concentrato sull'essenziale.

Ecco il metodo: sei pronto, oggi, quanto lo sarai mai. Come mai? Perché non puoi conoscere tutte le realtà del tuo progetto se non lo hai lanciato. Perché bisogna anche considerare che esso non riceve subito un'accoglienza entusiastica dal mercato. Sono i tuoi clienti che ti diranno cosa correggere. Fino a quando non inizi davvero, un progetto è tutto teoria e speculazione. Quindi non aspettare di essere pronto per essere pronto. Entra in azione!